Didattica

Il Museo svolge la sua funzione istituzionale di promuovere la conoscenza del vasto patrimonio culturale del proprio territorio puntando l’attenzione soprattutto sulla didattica museale, quale strumento per rendere fruibili e meglio comprensibili le collezioni esposte. Per tale motivo si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado proponendo attività didattiche diversificate, dalla visita guidata a diversi tipi di laboratori, in modo da consentire la scelta tra esperienze che forniscano una panoramica sugli aspetti fondamentali delle antiche popolazioni che abitarono la Calabria, con lo scopo di educare, anche i più piccoli, sotto forma di gioco, alla conoscenza e alla riscoperta della propria identità culturale. Attraverso tali attività questo Museo funge non solo da contenitore di testimonianze archeologiche, ma anche da luogo dinamico e creativo.

I laboratori

Il Museo è dotato di due sale destinate a laboratori didattici.
I laboratori didattici sono concepiti per integrare l’offerta culturale del Museo, proponendo attività programmate per rendere accattivante e soddisfacente la conoscenza della struttura museale e delle sue problematiche storiche e archeologiche. Esse sono pensate per un pubblico giovane di studenti o di semplici piccoli visitatori. Tali esperienze possono spaziare dalla simulazione dello scavo archeologico – per ripercorrere le fasi di lavoro dell’archeologo – alla costruzione della “metropolis dei Brettii” attraverso l’utilizzo di un applicativo multimediale.
Il tutto ha una forte impronta ludica, ma allo stesso tempo permette di conoscere il mestiere dell’archeologo.
I laboratori didattici, destinati a gruppi-classe di max 15 alunni, sono della durata di circa un’ora ciascuno, possono essere preceduti anche dalla visita guidata al Museo.

Sono attualmente attivi:
• Simulazione dello scavo archeologico di tipo tradizionale o virtuale (per ripercorrere le fasi di lavoro dell’archeologo: scavo, documentazione, restauro).
• Riconoscimento delle forme e delle funzioni degli oggetti presenti nelle vetrine attraverso puzzles cartonati o virtuali.
• “Caccia al reperto”.
• Costruiamo la “metropolis dei Brettii” attraverso un applicativo multimediale.

I laboratori possono essere anche personalizzati e concordati con gli insegnanti sulla base del programma scolastico e delle esigenze di ciascuna classe.
Le attività didattiche si svolgono solo dietro prenotazione da parte del soggetto interessato al servizio, da effettuare a mezzo e-mail (si veda a tal proposito la sezione Dove siamo/Contattaci).

Per i costi dei suddetti servizi si veda la sezione tariffe.

Progetti didattici

Il Museo è la sede ideale per offrire a giovani studenti delle scuole di secondo grado un’esperienza di stage di alternanza scuola-lavoro (PCTO) su esplicita richiesta degli istituti scolastici e su progetti personalizzati e concordati con gli insegnanti. Il Comune di Cosenza stipula convenzioni con le scuole, che prevedono la frequenza da parte degli studenti di stage all’interno del Museo.

Tali esperienze prevedono una fase di orientamento, con momenti di formazione in aula sulla conoscenza del patrimonio archeologico del cosentino e sull’organizzazione museale, e una parte di approfondimento attraverso la realizzazione di percorsi formativi “in situazione”, nonché la produzione finale di materiale documentario di diversa fruizione. Il compito degli studenti coinvolti sarà prevalentemente quello di assolvere alla funzione di rapportarsi col pubblico al fine di illustrare il percorso espositivo.

Con tali progetti si offre agli allievi la possibilità di rapportarsi in modo vivo e diretto con i processi produttivi e sociali presenti nel territorio e di orientamento verso le professioni del settore.


Richiesta stage di alternanza scuola-lavoro (PCTO) presso Museo dei Brettii e degli Enotri

Descrizione del procedimento

Il procedimento è relativo alla richiesta, da parte delle scuole medie superiori, di far svolgere ai propri allievi uno stage di alternanza scuola-lavoro (PCTO) presso il Museo civico dei Brettii e degli Enotri. Valutata la valenza del progetto, si provvederà a inviare comunicazione scritta alla scuola richiedente e, in caso di parere favorevole, a sottoscrivere apposita convenzione con l’Istituto scolastico, previa autorizzazione del Sindaco, come da Deliberazione di G.M. 123 del 14.05.07, e Determinazione Dirigenziale di presa d’atto della stessa convenzione.

Modalità di presentazione delle domande

La richiesta, completa del progetto scientifico dell’iniziativa che si intende realizzare e le ore di formazione e di stage da effettuare, deve essere indirizzata al Sindaco di Cosenza e presentata direttamente presso l’Ufficio Protocollo sito in piazza Cenisio, 12 (Palazzo Ferrari), o inviata a mezzo posta al Comune di Cosenza – piazza dei Bruzi, o a mezzo o a mezzo PEC all’indirizzo comunedicosenza@superpec.eu.

Termine di conclusione

30 giorni lavorativi dalla ricezione

Costi per l’utenza

Sono a carico dell’istituto scolastico richiedente le spese per l’assicurazione contro gli infortuni presso l’INAIL e per la responsabilità civile, nonché quelle per eventuali materiali di cancelleria o d’uso per la realizzazione dello stage.

Riferimenti normativi

Decreto legislativo n. 77/2015

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